giovedì 31 gennaio 2008
martedì 29 gennaio 2008
Come dimenticare l'abbraccio disperato e allo stesso tempo romantico di Leonardo Di Caprio e Kate Winslet nel film cult del 1997 "Titanic"? una scena da pelle d'oca, sicuramente per me la più bella di tutto il film! ed è stata proprio quella scena di passione ad aggiudicarsi il titolo di "miglior abbraccio della storia del cinema".
una storia bellissima che ogni volta ci fa sognare!
Al secondo posto un'altra pellicola che ha fatto sognare migliaia di ragazzine: "Dirty Dancing" con Patrick Swayze e Jennifer Grey, come non ricordare quel sensuale abbraccio che si scambiano i protagonisti??
Al terzo troviamo il commovente saluto tra Elliot e il suo amico extraterrestre E.T., quanto mi ha fatto piangere qul film! da bambina era il mio preferito.
Infine al quarto posto c'è il ben più affettuoso abbraccio tra Bridget Jones e il suo avvocato Mark Darcy da "Il diario di Bridget Jones", su questo non posso fare commenti perchè non l'ho ancora visto, in realtà non mi attira molto!
E a voi viene in mete un altro struggente abbraccio che potrebbe occupare la quinta posizione??
lunedì 28 gennaio 2008
guardate questo video tratto da you-tube! da buon appassionata del genere non potevo non dedicargli un post! peccato che questa ballerina alla fine....... si riveli un pò maldestra!
per fortuna non ha riportato danni, così dicono....
domenica 27 gennaio 2008
- 13:10
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- gatti
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sabato 26 gennaio 2008
Lo scorso 27 Dicembre abbiamo vissuto l' allarmante notizia della misteriosa esplosione avvenuta alla piattaforma petrolifera Chuai Station - nel cuore dell'oceano atlantico - di proprietà della Tagruato, compagnia all'avanguardia che si occupa principalmente di scavi e piattaforme petrolifere. per fortuna tutti gli operai presenti al momento dell'esplosione sono riusciti a mettersi in salvo.
Ma un inquietante alone di mistero avvolge l'accaduto: sembra che qualcosa di strano ed inspiegabile possa essere la causa dell'esplosione.
Che cosa ha provocato l'esplosione? ad oggi ancora non si hanno risposte.
venerdì 25 gennaio 2008
Oscar Giannino su "Libero" di oggi
E voi cosa pensate a riguardo? dite la vostra!
- 22:17
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- danza
- 2 comments
Mi prende la dilagante voglia di fisicità
e, contagiata, la esprimo tutta nella vitalità
del ballo ritmato, che ho sempre amato.
E’ il bisogno di cambiare
e, in modo diverso, me stessa raccontare,
per dir nel movimento quello che sento.
Sciolgo la rigidità, se al ritmo io mi muovo,
e in quella nuova libertà io mi rinnovo.
Scrollo i tabù per trovarmi con me stessa a tu per tu.
Entrando in pista mi calo in nuovi ruoli
e presto pensieri e corpo danzano da soli,
dando espressione alla mia emozione.
Quando poi ballo con uno che non conosco
scopro a me stessa e all’altro qualcosa di me che è nascosto,
e c’è della sensualità in quel muoversi con un po’ di voluttà.
Già da bimba amavo il ballo: la danza classica era il mio mondo.
Era forse il desiderio di volare per esser me stessa fino in fondo.
Era di cielo l’attrazione, la voglia d’elevazione.
Il corpo quasi spirituale in una dimensione tutta musicale.
Girare e saltare, librarsi e trascendersi,
per vincere i limiti fisici della costrizione, verso la perfezione.
Venne poi la danza del ventre: la fierezza del mio corpo mi stupiva.
Fianchi ondeggianti, ben in vista l’ombelico, solo un vel che mi copriva.
Muovere i seni sensualmente fu dapprima imbarazzante.
Trasformatami poi in beduina, celebravo la mia femminilità genuina.
Muoversi e ritmarsi, ondulare e lasciarsi andare.
Le donne che in me nascondevo, languide o rabbiose o seduttive le esprimevo.
Ho saputo giocar col tango, duellando nel ballo come nell’amore,
per ricercar l’abbraccio e la sua emozione, conturbante come un fiore.
Corteggiamenti e rifiuti, conquiste e tradimenti.
Uomo e donna che si cercano e mai serenamente s’incontrano.
Intriganti come amanti, tra elezione e dannazione.
Una messa in scena di passione e d’arroganza è l’emozione di quella danza.
Ma è nel salsa che vivo il brivido più emozionante,
senza sensi di colpa, perché è solo un ballo e io son danzante.
Mimando i corteggiamenti, si fingono gli amoreggiamenti.
Libera dalle inibizioni, do spazio alle pulsioni.
Stuzzicante e seducente, son seduttrice e ammaliatrice.
Non più passiva, i miei istinti mi rendon viva.
- 00:02
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- svago
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giovedì 24 gennaio 2008
mercoledì 23 gennaio 2008
un caloroso abbraccio a tutti i navigatori!
lunedì 21 gennaio 2008
come avete passato questa giornata? e' stata particolarmente triste e deprimente? vi sembrava di aver vissuto il testo della canzone "la malinconoia" di marco masini??
niente paura, è tutto nella norma. a dirlo sono degli scenziati inglesi che hanno classificato il terzo lunedì dell'anno, il "Blue Monday", come il giorno più triste e deprimente del 2008.
VI STATE CHIEDENDO COME MAI? i motivi sono più di uno:
- le feste sono finite da un pezzo,
- il conto in banca è stato prosciugato dallo shopping natalizio,
- un'altra settimana di lavoro è appena iniziata,
- il tempo è grigio, piovoso e fa sempre più freddo, - siamo nel bel centro di quella cosa chiamata monotonia che segue un periodo festivo, rilassante e divertente,
- stiamo già realizzando il precoce fallimento dei buoni propositi per il nuovo anno,
- ci ritroviamo in tasca debiti per avere spesso troppo nel mese di dicembre e una disperata sensazione di dover far qualcosa per cambiare la propria misera esistenza,
- sono appena trascorse tre settimane dall'inizio del nuovo anno e ci sentiamo già stufi perchè nulla è cambiato.
alcuni studiosi hanno addirittura avanzato l'ipotesi che questo è il giorno in cui i pensieri suicidi si fanno più concreti e molte persone decidono di farla finita.
La soluzione a tutto ciò? diciamo basta ai musi lunghi, smettiamola con gli atteggiamento da eterni scontenti, sorridiamo di più, passiamo molto più tempo con le persone che amiamo e meno con quelle che ci fanno stare male, apriamoci alla positività, prendiamoci più cura di noi e ..... qualsiasi cosa ci faccia stare bene, non esitiamo a farla! insomma, iniziamo ad amare di più noi stessi! questo è il primo passo per scacciare tristezza e malinconia!
domenica 20 gennaio 2008
non ci credete? date un'occhiata!
LA TUA AUTO:
cerchi in lega: 600 euro con mastercard
stereo: 700 euro con mastercard
vernice metallizzata: 450 euro con mastercard
un giro alla guida della Lamborghini Reventon??... ci sono cose che non hanno prezzo!!!
per tutto il resto (della macchina ovviamente) ci sarà Mastercard??
ho i miei seri dubbi....
venerdì 18 gennaio 2008
Le mie parole sono sassi
precisi aguzzi pronti da scagliare
su facce vulnerabili e indifese
sono nuvole sospese
gonfie di sottointesi
che accendono negli occhi infinite attese
sono gocce preziose indimenticate
a lungo spasimate e poi centellinate, sono frecce infuocate che il vento o la fortuna sanno indirizzare
Sono lampi dentro a un pozzo, cupo e abbandonato
un viso sordo e muto che l'amore ha illuminato
sono foglie cadute
promesse dovute
che il tempo ti perdoni per averle pronunciate
sono note stonate
sul foglio capitate per sbaglio
tracciate e poi dimenticate
le parole che ho detto, oppure ho creduto di dire
lo ammetto
strette tra i denti
passate, ricorrenti
inaspettate, sentite o sognate...
Le mie parole son capriole
palle di neve al sole
razzi incandescenti prima di scoppiare
sono giocattoli e zanzare, sabbia da ammucchiare
piccoli divieti a cui disobbedire
sono andate a dormire sorprese da un dolore profondo
che non mi riesce di spiegare
fanno come gli pare
si perdono al buio per poi ritornare
Sono notti interminate, scoppi di risate
facce sopraesposte per il troppo sole
sono questo le parole
dolci o rancorose
piene di rispetto oppure indecorose
Sono mio padre e mia madre
un bacio a testa prima del sonno
un altro prima di partire
le parole che ho detto e chissà quante ancora devono venire...
strette tra i denti
risparmiano i presenti
immaginate, sentite o sognate
spade, fendenti
al buio sospirate, perdonate
da un palmo soffiate
giovedì 17 gennaio 2008
mercoledì 16 gennaio 2008
martedì 15 gennaio 2008
un film prodotto in: U.s.a. nel 1946 (la pellicola è in bianco e nero)
regia: di Frank Capra
attori: James Stewart fantastico nell'interpretazione del protagonista George Bailey
genere: sentimentale
trama: A Bedford Fall il signor George Bailey, onesto e sfortunato, dopo l'ennesima delusione vuol togliersi la vita. Ma in quel momento gli appare il suo angelo custode nelle vesti di un simpatico vecchietto e gli mostra come sarebbe stato il mondo se lui non fosse mai nato. È il film di Natale per eccellenza, uno dei pi importanti nella storia del cinema sentimentale di tutti i tempi.
il film (130 minuti cirsca) scorre attraversando l'infanzia, l'adolescenza, l'essere uomini e tutte le responsabilità che ne derivano. tocca argomenti forti come il desiderio di muorire o di non essere mai esistiti, ma anche temi come l'avarizia di un vecchio ricco che ha interessi solo per il denaro, tutto questo accarezzando sentimenti dai più tristi ai più belli, complice l'atmosfera natalizia! una pellicola in bianco e nero assolutamente travolgente, perfetta, con un finale che ti lascia dentro quel qualcosa che non si può spiegare a parole, insomma un vero e proprio capolavoro, almeno per me.
L'americano R. Sklar scrisse che ha 2 registi: Frank Capra e Dio, realizzatore di miracoli nel film, ma anche autore di un film dentro il film.
Qualcuno di voi lo conosce o l'ha visto? in caso velo consiglio, sopratutto se vi piacciono i film in bianco e nero! io li adoro e questo è in assoluto il mio preferito!
Qui ho messo il trailer.... magari vi incuriosisce....
lunedì 14 gennaio 2008
- 09:37
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- foto, gatti
- 10 comments
ci credo, con un musino così viene subito voglia di usarlo come screensaver!
.
sabato 12 gennaio 2008
Qui di seguito pubblico un video tratto da you-tube che è tra i miei preferiti.
Buona visione e largo spazio ai suggerimenti per altri video da postare!
giovedì 10 gennaio 2008
- 23:26
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- foto, gatti
- 6 comments
Ed ecco che al solo rumore della parola "bagnetto" il vostro gatto si è già dileguato in cerca di un posto sicuro dove nascondersi dal "nemico".
E' proprio in queste occasioni che ci troviamo di fronte ad un immagine del nostro micio che prima non conoscevamo..... ecco che anche la più indomabile delle pantere, senza timore e iper curiosa ora non è altro che una manciata di pelo bagnato tutta tremante e con una bomba ad orologeria piazzata al posto del cuore! ma il bagnetto si sà, in certe occasioni è proprio necessario, soprattutto quando miao oltre a scorrazzare fuori stà anche in casa.... ma vallo a spiegare al tuo gatto!
Io con la mia ci ho rinunciato da tempo! il massimo che mi concede è un "lavaggio a secco" settimanale, meglio se ogni 15 giorni, fatto con uno shampoo istantaneo da usare senza acqua ideale per tutti quei gatti che alla sola vista dell'acqua ti hanno già affondato gli artigli nel braccio nel disperato tentativo di rimanere aggrappati al padrone invece di finire nelle grinfie dell'acqua....
cmq questo tipo di bagnetto anche se è più breve è ugualmente divertente! è buffo vedere il tuo gatto che ti si "ammoscia" sotto le mani mentre gli passi sul pelo la schiuma, meno divertente è rincorrerlo per la casa, si, perchè appena ti vede con la bomboletta in mano capisce subito che è ora di questa strana e odiosa abitudine che hanno gli umani! Io ho anche provato ad abituarla fin da cucciola ma non c'è stato niente da fare.... ogni volta che lo facciamo, per il mio gatto sono 5 minuti di terrore, miagolii del tipo "chiamate il wwf mi stanno straziando" e infiniti tentativi di scivolare via dalla mano che la stà lavando per scappare il più lontano possibile.... e non appena tutto finisce???
la mia gatta ha due alternative! a seconda di quanto ha disprezzato quel momento:
A) scappa sù per le scale, si nasconde sotto il letto e non si fa vedere più per un paio d'ore (nemmeno se ha fame e la chiami per mangiare)
B) si mette alla porta a suonare l'acchiappasogni e a lamentarsi fino a quando non la faccio uscire, poi appena uscita attraversa a corsa la strada si volta a guardarmi e si getta a peso morto nel brecciolino! si gira si rigira e poi mi guarda di nuovo con aria fiera! come dire.... mi hai voluto fare il bagnetto eh!! ora guarda che combino!! e io la guardo, sorrido e penso.... E' PROPRIO LA GATTA DELLA SUA PADRONA!!!
la mia cucciola passa le ore a farsi la toiletta e a lisciarsi il pelo e a dire la verità io adoro il suo profumo naturale e se non fosse per le zampette bianche che diventano subito grigie, farei a meno volentieri di sottoporla a questa traumatica e uggiosa tortura che tanto odia!!
E voi riuscite a fare il bagno ai vostri gatti???
.... guardate un pò questi, sono presi dal web, non sono buffissimi??
mercoledì 9 gennaio 2008
- 22:25
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- svago
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E il babbo: "Ma icchè tu va' a dire, bischero! brutti i baffi???
Quando tu 'ssei nì deserto, ci sò le tempeste di sabbia e tutti l'altri animali moiano soffocati. Noi ciabbiamo e'baffi, che filtrano l'aria e si 'ampa lo stesso!!!"
Il cammellino: "Gia, un ciavevo mica pensato....ganzo!" Dopo un po' torna il cammellino e dice: "Certo babbo, è vero la tempesta di sabbia e' baffi... pero' noi 'ammelli e siamo brutti lo stesso, bada te che piedoni lunghi e larghi cha ci s'ha!".
Il babbo: "Cosa???!!! brutti i piedoni?? Allora tu' se' proprio bischero!
Quando nì deserto l'altri animali affondano nella rena, e 'un riescano a arriva' all'oasi e tirano 'l calzino, noi 'ammelli ci si 'ammina proprio bene e si 'ampa!"
Il cammellino: "Tu ha' ragione, babbo! E' vero....un ciavevo pensato neanche!" Dopo un altro po' il cammellino: "Oh babbo, si, 'apisco le tempeste, l'oasi, i piedoni, e'baffi che filtrano. Pero noi 'ammelli, hai voglia di di', e siamo brutti davvero, con queste du'gobbacce!!"
E il babbo: "Oooh nini! Che tu vo' dire??? brutte le gobbe??? Quando nì deserto l'altri animali moiano di sete perche 'un si trova l'acqua, noi nelle gobbe ciabbiamo la riserva d'acqua! E noi si'ampa!!!"
Il cammellino: "Tu ha' ragione un'altra volta! 'un ciavevo pensato."
Alla fine torna il cammellino dubbioso e dice: "Certo babbo io'apisco tutto. La riserva d'acqua nelle gobbe, le tempeste di sabbia, i piedoni, ma mi spieghi una 'osina, allora?..."
"... Che 'azzo ci si fa noi allo zoo di Pistoia??!!"...
martedì 8 gennaio 2008
e pensare che io ho anche l'album con la raccolta delle figurine! da bambina lo tenevo così di conto, come se fosse stato qualcosa di prezioso, in un certo senso per me lo era.
lunedì 7 gennaio 2008
beh, perchè all' anno bisestile, come è fin troppo risaputo, è abbinata una leggenda negativa: "anno bisesto, anno funesto", oppure "anno bisesto, anno dissesto".
Questa fama risale fin dai tempi delle civiltà antiche dove tutte le cose anomale rispetto alla norma venivano considerate di cattivo auspicio… un anno diverso dagli altri era strano e “mostruoso”. in più nell'antichità questo mese era visto male in quanto considerato il cuore dell'inverno e quindi dimora delle tenebre.
MA VEDIAMO il calendario più da vicino:
Il 2008 prevede 53 venerdì così suddivisi:
Gennaio - 4 Venerdì
Febbraio - 5 Venerdì (che con 29 giorni è gia un bel record)
Marzo - 5 Venerdì
Aprile - 4 Venerdì
Maggio - 5 Venerdì
Giugno - 4 Venerdì
Luglio - 4 Venerdì
Agosto - 5 Venerdì
Settembre - 4 Venerdì
Ottobre - 5 Venerdì ( 3 - 10 - 17 - 24 - 31 vedi nota *) AMBO SECCO !!!
Novembre - 4 Venerdì
Dicembre - 4 Venerdì
* Ottobre mi ricorda una certa somiglianza con Dicembre 2004, stessi venerdì e soprattutto l'unico Venerdì 17 dell' anno (maschietti grattatevi, femminucce mano dx su tetta sx)
E VOI COSA NE PENSATE?? SARA' DAVVERO FUNESTO QUESTO 2008 ?
30 dì conta Novembre,
con April, Giugno e Settembre,
di 28 ce n'è uno
e tutti gli altri ne han 31.
La mia maestra, in pace sia, ci diceva sempre che il mese di Febbraio, gran burlone e padrone del carnevale, preso dalle maschere e dai giochi si dimenticava spesso di ricaricare le batteria al suo orologio. a causa di questo capitava che ogni 4 anni si doveva aggiungere un giorno in più nel calendare, 29 anzichè 28, per "recuperare il tempo perso" e rimediare a questa sua burla!
Chissà che la mia maestra non avesse un pizzico di ragione.....
La storia invece ci dice che nel 46 A. C. Giulio Cesare decise di riformare il vecchio Calendario Numano (da re Numa) che si basava sull’anno lunare e aveva solo 344 giorni.
Nacque così il Calendario Giuliano (da G. Cesare) basato sull’anno solare con una media di 365 giorni più 1/4; ma poiché per gli usi civili serviva un anno con un numero intero di giorni, Cesare decise di eliminare quella frazione (il 1/4) e di recuperarla come giornata intera ogni 4 anni inserendo la ripetizione del sesto giorno prima delle calende di marzo: Bis sextus dies ante calendas martias - ovvero il nostro anno bisestile.
Elaborati calcoli stabilirono che gli anni bisestili fossero scelti fra quelli divisibili per 100 e il giorno in più si decise di aggiungerlo a febbraio, che allora aveva normalmente 29 giorni e così ogni 4 anni arrivava a 30 (gli altri mesi erano o di 30 o di 31 giorni, come ora)
Però, quando Augusto divenne imperatore, visto che Cesare si era autodedicato un mese di ben 31 giorni (luglio/Julius), per non essere da meno decise di accaparrarsi agosto (Augustus).
Ma dato che agosto aveva solo 30 giorni, in nome della par condicio gliene aggiunse uno, togliendolo a febbraio che rimase solo con 28 giorni (come è ora) o 29 se bisesto.
Col passare dei secoli, questo calendario civile dimostrò di non andare d’accordo col calendario solare perché Madre Natura, infischiandosene dei Potenti terrestri, continuava imperterrita a regolare a modo suo stagioni, albe, tramonti e il tempo in genere tanto che nel 1582 furono ben 10 i giorni in più che differenziavano i due calendari.
Fu così che Papa Gregorio XIII volle una nuova riforma: soppresse di botto i 10 giorni in eccesso, facendo seguire al 4 ottobre di quell’anno (era un giovedì) subito il 15 ottobre (venerdì), non alterando così i giorni della settimana ma permettendo in tal modo di riportare la data dell’equinozio di primavera al 21 marzo, ristabilendo quindi il ciclo delle stagioni in modo concorde sia nel calendario civile che in quello solare e perché in futuro non si verificassero nuovi disaccordi di date, stabilì di considerare bisestili solo gli anni divisibili per 400.
- 00:03
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
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OGGI MI SONO ARRIVATE LE FOTO DEL COMPLEANNO DI CRY E VISTO CHE AVEVO DUE MINUTI LIBERI, ECCOMI QUA!
ERAVAMO A CENA IN UN LOCALE SPAGNOLO A FIRENZE, UN POSTO MOLTO CARINO MA ESSENDO IN CENTRO E' STATA UN PO' UN' IMPRESA CON I PARCHEGGI....MA NONOSTANTE TUTTO SIAMO STATI BENE!
PICCIONCINI BASTA CON TUTTI QUESTI BACI !!
UN BACIO CRY, TI VOGLIO TANTO TANTO BENE!
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DUE BELLE FOTO DI SOLE DONNE! PECCATO CHE NON C'E' ANCHE UNA DI SOLI UOMINI.... MA DOVE ERANO FINITI?? AH, GIUSTO!! TUTTI NASCOSTI DIETRO LA MACCHINA FOTOGRAFICA ....!
domenica 6 gennaio 2008
- 18:42
- `°*ஜღ Moka ♥ღஜ*°´
- gatti
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sabato 5 gennaio 2008
Il gene che codifica il colore della pelle è stato modificato con una proteina particolare ed ecco che spenta la luce..... si accende il gatto!
I due gattini d'Angora in questa foto sono stati ottenuti clonando cellule della pelle della loro mamma modificate geneticamente con un virus, poveri micini, mi chiedo a chi mai possa interessare un gatto così, non dimentichiamoci che queste creature sono in primis dei piccoli esseri viventi e non delle cavie da trasformare in mostri a nostro piacimento.
avete mai provato quanto è bello fare un riposino con il proprio felino sulla pancia che ti fa i grattini e ti addormenta con il suono delle sue fusa.... al contrario non potrei neanche minimamente immaginare di essere svegliata dalla luce fluorescente che emette il mio gatto quando gira indisturbato per la casa durante la notte! Aiuto!!! ma quando ci stancheremo di creare l'inverosimile? quando la smetteremo di sfidare la natura? fin quando c'è chi finanzia....
NOI AMIAMO I GATTI CHE GRAFFIANO SPELANO, MIAGOLANO ANCORA ma soprattutto che nel buoi NON SI ILLUMINANO DI LUCE RIFLESSA! VIVA I GATTI VERI!
venerdì 4 gennaio 2008
a riguardo, oggi vorrei parlare di lavoro.
prendersi l'influenza o un virus sono cose che capitano, direi.
un pò più difficile, invece, è che ti succeda di dover rinunciare al tuo diritto di malattia, si, perchè spesso ci si trova di fronte a datori di lavoro che non ti vogliono concedere questo diritto.
quanti di voi lavorano in una piccola azienda a conduzione familiare che non abbia più di tre o quattro dipendenti?? o in una struttura privata dove si lavora ogni giorno a contatto con il proprio datore di lavoro?? vi è mai capitato che vi abbiano negato un vostro diritto per cui oltretutto si pagano le tasse in busta baga?? commentate! commentate!!