È caduto. E noi godiamo. Smisuratamente. Prodi è rimasto appeso alla sua superbia. Il peggior trapasso, per un politico. Si può perdere con dignità, per sfortuna. Perché qualcosa di imprevisto va storto. Ma quando si perde così, per pura e livida tigna, senza lasciar speranza a chi si lascia nell'onta della sconfitta, allora si perde per sempre. Insieme al diritto a essere un leader politico. Se poi è la seconda volta, il verdetto è definitivo. Per questo godiamo. Non con l'ebbrezza dei pazzi. Con il sollievo della ragione. Non perché siamo dei barbari, ignari che la politica sia una cosa seria e che il Paese versi in condizioni terribili. No. Godiamo perché la caduta di Prodi è la fine ultima della carriera di un politico i cui effetti sono stati devastanti. Per il Paese e la sua immagine nel mondo. Per tutti noi poveri contribuenti. E per la sua parte politica. Perciò godiamo. Prodi ha avuto quel che si merita. A casa. Fine corsa. Mai più. Prodi ha sempre pensato che a governare basti il pallottoliere, un voto in più.
Oscar Giannino su "Libero" di oggi
E voi cosa pensate a riguardo? dite la vostra!
venerdì 25 gennaio 2008
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2 gatti hanno miagolato:
ciao moka ho letto il tuo post sulla caduta del governo....in questi anni ho letto molti libri sulla politica sia per interesse sia per motivi di studio e mi sono reso conto che le cose sono cambiate ed in peggio purtroppo...è difficile trovare dei veri politici innanzitutto ma ancora di più trovare persone oneste e con buon senso...vedi de gasperi, moro, berlinguer (insomma questi erano politi) ora ci sono troppi partiti minuscoli e c'è troppo frammentazione... ognuno oscilla tra uno schieramento e l'altro a seconda del guadagno...c'è una corsa al potere, all'affermazione personale, al proprio arricchimento ma non c'è nulla che si fa per il bene dei cittadini... anzi per i delinquenti si è fatto l'indulto....ed ogni governo lascia un' eredità pesante a quello che arriva....ora ci sarà un governo fatto di tecnici ma poi? sono molto pessimista...sarei tentato di non votare....o di scrivere sulla scheda un mio trattato sulla politica medievale...ma temo che mi verrebbero a cercare nella cabina...
condivido in pieno i tuoi pensieri, io sono molto delusa dalla politica italiana ed ormai ho perso la fiducia in qualsiasi schieramento politico.
la cosa che mi rammarica di più è che l'italia è un paese potenzialmente ricco, ma non viene fatto niente per sfruttare la sua ricchezza. basta pensare ai luoghi meravigliosi che tutti ci invidiano ma che per la maggior parte sono trascurati, mal pubblicizzati e a volte così esageratamente costosi da scoraggiare il turismo verso il nostro paese, tant'è che siamo noi italiani i primi a spostarci all'estero per le vacanze! e lo stato cosa fà? invece di valorizzare il turismo che potrebbe far salire in modo notevole le entrate per il nostro paese (in termini di guadagni) preferisce aumentare le tasse, crearne senpre di nuove, continuando sempre e solo a gravare sul bilancio di noi poveri cittadini! per non parlare di tutti i rincari che sono stati fatti dai commercianti dopo che l'euro è entrato in vigore, al giorno d'oggi tutto ormai è raddoppiato di costo! anche lì lo stato non ha fatto niente ed in tutto ciò, però, gli stipendi sono rimasti invariati!
per non parlare del fatto che i nostri politici si inchiodano alle loro sedie senza dare spazio ai giovani... eh ci credo io! con la prospettiva di andare in pensione dopo pochi anni di legislatura e percepire pensioni da capogiro... ci credo! tutti si terrebbero ben stretta una poltrona così redditizzia! ma la legge non dovrebbe essere uguale per tutti?? un povero operaio deve lavorare una vita intera per avere una misera pensione!
negli ultimi 5 anni le spese dei politici sono salite al 37% e chi paga?? sempre noi! scusami dello sfogo, ma non ne posso proprio più! sono profondamente delusa.
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